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Divani, le ultime novità per rinnovare la casa

Porada - Ph. Ruggiero Scardigno
Modulari, confortevoli, dall’estetica ricercata e con dettagli sartoriali: ecco una selezione di elementi d’arredo pensati per rendere ogni ambiente domestico davvero unico
Tra i protagonisti dello scorso Salone del Mobile, gli imbottiti hanno occupato senza dubbio un ruolo centrale. Caratterizzati da linee morbide e avvolgenti, questi arredi rompono con l’immagine tradizionale del divano inteso come oggetto rigido e composito, per adattarsi con naturalezza a contesti e stili differenti. Cuore della ricerca progettuale è il comfort, inteso come esperienza totale di relax, ma anche l’attenzione ai dettagli sartoriali: i rivestimenti tessili, sofisticati e materici, esaltano la qualità artigianale e il know-how delle aziende, sempre più orientate verso soluzioni innovative - sia in termini di design che di materiali.
Julie Richoz, designer franco-svizzera, firma per Campeggi il divano Commedia. La sua coperta non è un semplice accessorio, ma un elemento protagonista: avvolge l’imbottito in un morbido strato di lana, si estende, si stropiccia e trasforma il divano in un letto, pronto ad accogliere un ospite inatteso. La silhouette è concepita come un collage, un puzzle di elementi eterogenei che trovano una perfetta armonia: una barra di legno, due braccioli scolpiti, un lungo materasso, la coperta, i cuscini. Ogni componente dialoga con gli altri, dando vita a un divano che unisce leggerezza e modularità.
Esprime il massimo comfort il divano Standard di Edra. Elemento chiave è il cuscino intelligente, mentre schienali e braccioli possono essere modellati a piacere con un semplice gesto della mano. Diventano così bassi, alti, obliqui, avvolgenti o funzionali, adattandosi a ogni esigenza di relax. Le sedute, più profonde del consueto, invitano a scoprire un benessere informale e accogliente. Standard offre inoltre la massima libertà compositiva: le sedute di diversa forma e profondità possono essere accostate liberamente, per creare soluzioni lineari, angolari o a pianta libera, completamente personalizzabili.
Il divano Not Only White, firmato da Daniele Lago, amplia la linea N.O.W. con un sistema modulare completamente personalizzabile in cromie e finiture. Caratterizzato da fasce di larghezze differenti che avvolgono la struttura, questo divano permette infinite combinazioni materiche e cromatiche, grazie all’accostamento di colori e tessuti diversi sia nello schienale che nella seduta. Progettato per offrire il massimo comfort, si distingue per le forme morbide e la seduta profonda e accogliente. I cuscini, dalle forme irregolari, ne esaltano la personalità e lo rendono un pezzo unico, capace di coniugare design e funzionalità.
Firmato da Giuseppe Viganò, il divano modulare Koji di Porada si distingue per le linee morbide e generose. I singoli moduli consentono molteplici configurazioni e sono impreziositi da un elegante dettaglio in legno massello che incornicia la seduta, creando un raffinato contrasto materico e valorizzando la morbidezza dell’imbottito. Comodo e funzionale, è completamente sfoderabile e può essere rivestito con i tessuti e le pelli della collezione Porada, per una personalizzazione su misura.
Linee eleganti e dettagli ricercati definiscono il divano Margem Sofa di Stylish Club. Caratterizzato da una base discreta, pensata per esaltare l’aspetto lussuoso della struttura, integra elementi in legno che aggiungono calore e matericità al design. Questo divano incarna tutto ciò che si desidera in un salotto di alta gamma: comfort, raffinatezza e personalità. Perfetto per ambienti contemporanei, si adatta con naturalezza anche a spazi più eclettici, grazie alla sua versatilità.
Design curvo ed essenziale per il divano Modius di Leolux firmato da Hanne Willmann. L’estetica giovane e contemporanea incontra un comfort sofisticato, in un perfetto equilibrio tra forma e funzionalità. Si distingue per le due altezze dello schienale e per i braccioli morbidi, pensati per favorire una postura distesa e regalare momenti di autentico relax. Un elegante dettaglio nel rivestimento, proprio nel punto in cui schienale e bracciolo si incontrano, aggiunge un tocco sartoriale che esalta la cura progettuale.

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